2009
Arte pubblica – intervento relazionale + affissione manifesti.
Quartiere Libertà, Bari.
N.5 manifesti. Stampa inkjet su carta blue back,130×100 cm ciascuna.
650×100 cm
Un ampio spazio incolto circondato da un alto muro, invisibile dalla strada, inaccessibile, impraticabile. Uno spazio irrisolto, sul quale si proiettano desideri e paure della città. Attorno numerose palazzine residenziali dove abitano famiglie che da circa quarant’anni convivono con questo spazio critico. Dalle loro finestre diverse inquadrature e diverse prospettive di osservazione, punti di vista privati di un paesaggio comune.
Per questo lavoro sono stati contattati gli abitanti che abitano nelle palazzine che si affacciano su questo spazio per poter scattare una fotografia del loro paesaggio quotidiano, prima con una lettera di presentazione distribuita nelle cassette postali, e i giorni seguenti suonando i campanelli e facendosi aprire per un attimo le loro case. Una pratica relazionale che entra nel privato per condividere racconti e visioni di uno spazio pubblico.
Sono state scattate fotografie dalle finestre di 35 appartamenti in via Mons. Francesco Nitti, via Don Bosco, via Gen. De Bernardis. Le immagini sono state composte in manifesti e affisse su un lato del muro esterno, un intervento a modificare temporaneamente lo spazio del conflitto in spazio di relazione.
> Progetto per Festival della Bassa Risoluzione, Radice Quadrata, quartiere Libertà, Bari, 2009.